
L’altra sera parlavo con un mio amico e forse è stata una delle pochissime volte in cui mi sono sentita libera dalla sindrome dell’impostore mentre gli dicevo che non sono brava a spiegare le cose, o quanto meno a sintetizzarle. Spiegare richiede tempo. È un atto lento, accurato, un processo lineare, o quanto più lineare possibile, che però ai gifted risulta molto impegnativo. La maggiore velocità di connessioni neurali e quindi una diversa rapidità di pensiero rende realmente difficoltoso fissare l’intero processo di risoluzione di un problema o la linea di pensiero di origine.
🌟Cosa ti aiuterebbe a spiegare?
🌟Quale strumento potrebbe esserti utile a farmi capire il tuo come?
Domandare significa aprire porte. Significa dare spazio a nuove idee, soluzioni, modalità espressive. Significa anche allenare i bambini e ragazzi a: – non arrendersi alla difficoltà nel sapersi esprimere – esplorare nuove modalità rafforzando la concentrazione e la flessibilità – sviluppare e consolidare autostima attraverso il dialogo e l’ascolto con l’adulto. “Posso palleggiare mentre te lo dico?” C., 4 anni, per spiegarmi i diversi gradi di parentela nella sua famiglia.